La Sala Antica

È una stanza molto particolare che prende il nome di “Sala antica” poiché originariamente era qui custodita la piccola raccolta archeologica del Senatore.
L'ambiente è particolarmente studiato: Ugo Da Como cercò qui di proporre una sala da pranzo del Quattrocento, il periodo di riferimento per i restauri della dimora del Podestà.
E’ caratterizzato dalla presenza di una serie di oggetti in maiolica, soprattutto vasi da farmacia corredati dalla tipica scritta apotecaria che serviva ad indicare la sostanza medicamentosa contenuta all’interno. È una raccolta molto particolare e molti di questi albarelli provengono dall’antica farmacia di Lonato attiva già nel ‘500.
In questa stanza è presente un altro soffitto cinquecentesco con tavolette dipinte proveniente da palazzo Cigola di Brescia e riadattato per questa casa durante i lavori di restauro.
Anche il camino in marmo rosa proviene dal medesimo palazzo come dimostra lo stemma presente al centro dell’architrave.
Il dipinto che raffigura San Girolamo nello studio è un’opera su tavola del pittore cremonese Giovanni Andrea Secchi, datata 1536.